martedì 2 febbraio 2010

Novità

Come avrete visto se avete guardato l'home page, ieri si è tenuto il CdA dell'Opera. Si è parlato anche del nostro studentato; di seguito vi riporto le novità.

Per l'utilizzo degli spazi collettivi (tipo le sale sotto il bar) si deve attendere 48 ore. Tanto; troppo! Soprattutto perché ci sono altri spazi, tipo le sale tv e le cucine, che sono liberamente usufruibili. Questa asimmetria fa sì che alcuni organizzano feste ed eventi in spazi adiacenti a camere di gente che magari vorrebbe dormire. Un problema che si ripresenta ogni primavera e che perciò andrebbe affrontato in maniera seria e per tempo. La mia idea, intendiamoci, non è quella di mettere limitazioni a chi ha voglia di passare una serata in compagnia. Anche perché penso che abbastanza ciclicamente ognuno di noi abbia il piacere di passare una serata tra amici ed ha il diritto di farlo. Quello che vorrei è che ciò si facesse in spazi dove il disturbo che si reca ad altri sia minimo.
Ad oggi, se ciò non accade, è anche per l'irrigidimento del sistema, che ha introdotto un percorso burocratico anche dove questo non è necessario. Per questo in CdA, si è deciso su mia sollecitazione di organizzare degli incontri per rivedere il sistema. Quello che sarebbe bene ottenere è che le salette sotto il bar fossero fruibili al pari delle sale studio o delle sale tv, escludendo la parte dell'auditorium vero e proprio su cui è corretto tenere il discorso autorizzazioni.

Nel CdA scorso, come scritto nel post precendente, avevo chiesto una riflessione sulle entrate dei dipendenti Opera nelle stanze private. Il regolamento dice infatti che l'ingresso è consentito solo per "gravi ed urgenti motivi". Essendo questi motivi un po' troppo ravvicinati e frequenti e non così palesemente urgenti, il CdA aveva comunicato agli uffici la necessità di un controllo meno "pressante".
Qualche giorno dopo, nel mio piano, dipendenti Opera sono entrati in tutte le camere, controllando sotto i letti e nei balconi, alla ricerca di un oggetto misterioso e scomparso, sottratto dagli spazi comuni. Il seguente oggetto era - ho poi scoperto - un cuscino di un divano.
Quella che è stata una sorta di perquisizione non credo sia giustificabile per così poco. Ho chiesto così al direttore Fontana ed al Presidente Zuelli di richiedere agli uffici responsabili, una valida spiegazione dell'evento che dovrebbe arrivare a giorni. Quando la avrò la pubblicherò sul sito.


TV - annoso problema. E' mesi che lo portiamo avanti. Dopo varie sollecitazioni sono stati fatti degli interventi alle antenne. Ora l'Opera dice che tutto funziona. Io invece, che qua ci vivo, mi rendo conto come in alcune zone il segnale sia tornato, ma in altre no! Per questo, come lista "La Rete", inizieremo nei prossimi giorni una raccolta firme. Gireremo per le camere per chiedere, a chi ha la tv, se il segnale c'è e se è sufficientemente buono.In modo di fare una mappa di dove il problema persiste. In questo senso, siccome lo studentato è grande e noi, come tutti, siamo sottoesame, chiedo a chi è disponibile a raccogliere le firme nel proprio piano, a farsi vivo (scrivendomi una mail). Insieme possiamo fare prima e meglio!

martedì 1 dicembre 2009

Intervento in CdA su S Bartolameo

Nel CdA di ieri (il riassunto completo lo trovate nella home) ho portato nelle varie ed eventuali due discorsi riguardanti San Bartolameo. E' abbastanza inusuale portare certi temi in CdA in quanto sono cose particolari, mentre il CdA deve occuparsi di una linea politica più generale; tuttavia ritenendo i fatti abbastanza gravi ho deciso di portarli all'attenzione.

Il primo punto riguarda l'ingresso nelle camere private degli studenti dei dipendeti Opera. Fino a qualche tempo fa questo era praticamente illimitato per regolamento. Per questo, qualche mese fa, ero riuscito a introdurre - non senza contrasti - un articolo nel regolamento che riducesse la possibilità di ingresso nelle stanze private a "gravi o urgenti motivi". La situazione era migliorata, ma attualmente su questo fronte si stanno facendo passi indietro. Alcuni mi hanno raccontato che c'è chi è entrato perfino per depositare un questionario facoltativo (dov'è l'urgenza o la gravità in questo?). Il Presidente ha accolto la protesta e ha dato mandato al Direttore di far in modo che ciò non si ripeta.

Il secondo punto riguarda la tv: non è possibile che ad un mese e mezzo dall'entrata del digitale terrestre molte stanze non ricevono moltissimi canali (a chi manca la rai, a chi mediaset e la7, senza contare tutti i canali nuovi che si dovrebbero vedere). Per l'entità del problema (di per sé futile) non è possibile trascinarselo per tutto questo tempo. Per questo è stato chiamato in Consiglio il dott. Voltolini il quale all'inizio è parso riluttante negando anche il problema. Accertato invece dal Consiglio che il problema esiste, il Presidente Zuelli ha chiesto un impegno nel risolvere un problema che dura ormai da troppo tempo (anche tramite un giro delle stanze da parte dei tecnici, visto che il problema varia non solo da piano a piano ma anche da stanza a stanza).

martedì 17 novembre 2009

Spesa a casa

Inoltro una segnalazione che mi è arrivata via mail. Presso il superstore Coop è attivo un serivizio di spesa a domicilio. Per farlo basta andare sul sito http://www.coopacasa.it/portal/categoria.do .
Sconosco eventuali costi, ma mi scritto un ragazzo dello studentato per dire che alcuni già lo usano.

martedì 10 novembre 2009

Aggiornamento sulla tv digitale

Sulla questione della tv digitale posto un'aggiornamento importante. Il tecnico venuto a controllare ha detto che si tratta con tutta probabilità di un problema alle schede impianti che gestisce il segnale per tutto lo studentato. Questa notizia non è buona perché allunga i tempi.
Ieri, in un incontro con il Presidente dell'Opera prof Zuelli, ho comunque fatto presente che il problema persiste da 3 settimane...tuttavia per fortuna, la questione dovrebbe risolversi nei prossimi giorni

sabato 31 ottobre 2009

Proposta per distributore automatico

Per lo studentato di San Bartolameo si sta portando avanti il progetto di installazione di un distributore automatico di generi di prima necessità (pane, latte, pasta, etc.) sul modello del supermercato di piazza Lodron. Potrebbe essere infatti particolarmente utile nei casi in cui - quante volte... - ci si accorge che manca qualcosa in frigo ed è gia sera o risulta difficile recarsi al supermercato. Il problema consiste non tanto nel rifornimento del macchinario, ma nel costo di quest'ultimo che risulta decisamente alto. Nelle prossime settimane se ne saprà di più.
Altra proposta riguarda anche l'installazione di un bancomat, per questo si contatteranno le Casse Rurali per sentire se sono interessate.

TV digitale

A causa della cessazione dell'analogico e l'avvento del digitale terrestre, per vedere la tv ognuno di noi si è dovuto procurare o un decoder o - per chi aveva una tv particolarmente vecchia come la mia, senza presa scart - direttamente una nuova tv. Nonostante ciò il segnale si presenta scarso, poco stabile e, in alcuni casi, sono spariti moltissimi canali (a chi la Rai, a chi Mediaset, La7, Mtv...).
Perciò ho avvertito il responsabile degli alloggi Opera, il dott. Voltolini, il quale mi ha garantito che presto farà controllare dai tecnici le antenne dei blocchi che presentano problemi. Per questo vi invito a segnalare su questo blog eventuali problemi, specificando il blocco dove vi trovate, o a contattare direttamente il dott. Voltolini.

Illunimazione strada pedonale

Il primo post che scrivo riguarda l'illuminazione della strada comunale e pedonale che dallo Studentato porta alla fermata dell'autobus. Questa strada era, fino a qualche tempo fa', non illuminata. Perciò, come rappresentante degli studenti all'Opera, avevo contattato l'assessore all'urbanistica Italo Gilmozzi il quale si è prodigato per la soluzione del problema in modo anche rapido. Lo ringrazio per questo.